Quali sono i migliori vini toscani?
La Toscana grazie ai suoi terreni fertili e al clima particolarmente favorevole può vantare grandi vini DOC (denominazione di origine controllata) e vini DOCG (denominazioni di origine controllata e garantita). Non a caso è, insieme al Piemonte, una delle regioni più apprezzate da un punto di vista enologico. I vini rossi più conosciuti sono il Chianti, il Chianti classico, il Brunello di Montalcino e il Rosso di Montalcino.
Il Chianti è prodotto nella zona compresa tra le provincie di Firenze e Siena, il Chianti Classico è un territorio meno vasto situato tra Firenze e Siena. Il disciplinare di produzione del Chianti afferma che il vitigno Sangiovese deve essere tra il 80 e il 100%, per il Chianti Classico il Sangiovese è sempre tra Sangiovese 80-100% insieme ad altri vitigni a bacca rossa, idonei alla coltivazione in Toscana, fino ad un massimo del 20%.
Il Brunello di Montalcino nasce in un territorio molto limitato, poco più di 2 mila ettari di vita con una produzione annua di bottiglie che non supera gli 8,5 milioni. Il disciplinare parla di 80 quintali di resa massima dell’uva per ettaro, quota che scende a 60 quintali calcolando che molti produttori tendono a migliorare la qualità a discapito della quantità. L’affinamento avviene per almeno 2 anni in botti di rovere, per la commercializzazione occorre attendere almeno 5 anni dopo la vendemmia.
Le uve del vino Rosso di Montalcino vengono prodotte nel Comune di Montalcino in provincia di Siena, lo stesso luogo in cui viene prodotto il Brunello di Montalcino. Il disciplinare prevede un solo anno di affinamento di cui sei mesi in legno, il colore è rosso rubino intenso, prodotto con il vitigno Sangiovese, il profumo è di amarene e frutti di bosco. Rispetto al Brunello, il rosso di Montalcino è più fresco e semplice.
Quali sono i migliori vini toscani?
Chianti Classico Gallo Nero 2015 – 2 Bottiglie
Il Chianti Classico è tra i vini italiani più conosciuti a livello mondiale. Nasce in una zona delimitata della Toscana di 70 mila ettari, tra le città di Firenze e Siena che comprende i Comuni di Castellina in Chianti, Gaiole in Chianti, Greve in Chianti, Radda in Chianti e in parte quelli di Barberino Val d’Elsa, Castelnuovo Berardenga, Poggibonsi, San Casciano in Val di Pesa e Tavarnelle Val di Pesa. Il Chianti Classico Tenuta De Medici è prodotto per almeno l’80% da vitigno Sangiovese e fino ad un massimo del 20% da altri vitigni locali come il Colorino e il Canaiolo nero. Alla vista è rosso limpido talvolta intenso e profondo, all’olfatto ha note floreali con caratteri di frutti rossi, il sapore è asciutto e armonico, con il tempo si affina e diventa morbido e vellutato.
Chianti Classico Tenuta de Medici – Chianti DOCG 2016 – 2 bottiglie
Il Chianti è uno dei vini più nobili al mondo e prende il nome dalla terra in cui nasce, nella zona del Chianti, cuore della Toscana. Tale zona è stata definita e delimitata per legge dal Granduca Cosimo dei Medici nel 1716. La produzione del Chianti Tenuta De Medici rispetta norme molto severe che ne tutelano e garantiscono la qualità, vengono utilizzate uve del vitigno Sangiovese per almeno il 75% del totale, dal Canaiolo nero per un massimo del 10% e da altri vitigni come il Trebbiano Toscano e la malvasia del Chianti per un massimo del 10%. Alla vista è rosso rubino intenso tendente al granato con l’invecchiamento, all’olfatto è vinoso con sentore di mammola e frutta fresca, al sapore risulta armonico rotondo e molto elegante.
Brunello di Montalcino Silvio Nardi 2012 DOCG
Brunello di Montalcino Silvio Nardi nasce in vigneti situati tra le valli dell’Orcia, dell’Asso e dell’Ombrone. L’uva con cui si produce è esclusivamente Sangiovese. La temperatura di fermentazione è di 30°C per circa 20 giorni, dopo viene affinato per 12 mesi in barriques, per altri 12 mesi in botti di rovere e infine per 6 mesi in bottiglia. Il Brunello di Montalcino Silvio Nardi ha un colore rosso rubino, con riflessi granato. Perfetto per accompagnare arrosti e selvaggina, è ideale in abbinamento a formaggi stagionati.
Rosso di Montalcino DOC Pian delle Vigne Marchesi Antinori 2015
Dopo qualche anno di sperimentazione sulle viti con l’obiettivo di raggiungere un vino di alto livello qualitativo con l’annata 2012, nasce il Rosso di Montalcino che si affianca alla produzione degli altri due vini di tenuta: il Brunello Pian delle Vigne e la Riserva Vignaferrovia. La Tenuta Pian delle Vigne si trova a 6 km a sud di Montalcino, sopra la Val d’Orcia e prende il nome da una caratteristica stazione ferroviaria del XIX secolo situata all’interno della tenuta. Il Rosso di Montalcino Pian delle Vigne ha un colore rosso rubino brillante, all’olfatto ha note di frutta matura, confettura di mele cotogne e prugne. Al palato è molto piacevole, morbido e con la giusta presenza di tannini.
